
Perché cardio proteggere lo Studio Medico?
Ogni giorno in Italia circa 160 persone sono vittime di un arresto cardiaco improvviso.
Gli Studi Medici, siano essi di medicina generale, Associati, Odontoiatrici ecc. sono da sempre riconosciuti dalla popolazione come presidi sanitari di primo livello ai quali rivolgersi per qualsiasi problematica sanitaria e di salute.
Soprattutto nelle zone più isolate, nei centri molto distanti dai presidi ospedalieri, o nei condomini dove gli studi sono spesso collocati, lo Studio Medico è infatti considerato da tutti un luogo dove trovare tutta la competenza e la preparazione per fornire l’aiuto necessario, anche in caso di emergenza, in attesa dell’arrivo dei soccorsi.
Molto spesso le persone, anche con problematiche di salute importanti, si rivolgono al Medico per un primo intervento d’urgenza, magari attirate dalla fiducia riposta nei confronti del Dottore, ma non sempre, purtroppo, si ha la possibilità di chiamare il soccorso avanzato e di attendere l’arrivo dell’ambulanza.
Il Medico, quindi, può trovarsi davanti alla necessità di dover valutare lo stato di salute dei soggetti bisognevoli e addirittura di intervenire con manovre di primo soccorso in modo immediato e professionale.
L’evento più drammatico e frequente è rappresentato dall’Arresto Cardiaco nel quale la tempestività, le capacità del primo soccorritore e l’ausilio del Defibrillatore risultano fondamentali e di vitale importanza.
La morte cardiaca improvvisa è una delle prime cause di morte del mondo occidentale, colpisce ogni anno una persona ogni mille.
Soltanto in Italia, l’arresto cardiaco causa la morte di circa 65.000 persone ogni anno.
Molte di queste morti (circa il 60%), potrebbero essere evitate attraverso l’uso immediato della Rianimazione Cardio Polmonare e l’utilizzo del Defibrillatore Semi-Automatico Esterno.

La causa più frequente di Arresto Cardiaco (AC) è rappresentata dalla Tachicardia Ventricolare senza polso e dalla Fibrillazione Ventricolare (FV) (circa il 70% dei casi). Essi rappresentano i cosiddetti “ritmi defibrillabili”.

Il defibrillatore semiautomatico (spesso abbreviato con DAE, defibrillatore automatico esterno, o AED, automated external defibrillator) è un dispositivo in grado di effettuare la defibrillazione delle pareti muscolari del cuore in maniera sicura, dal momento che è dotato di sensori per riconoscere l’arresto cardiaco dovuto ad aritmie, fibrillazione ventricolare e tachicardia ventricolare.
Questi due ritmi cardiaci rappresentano la causa del 65% degli arresti cardiaci e la defibrillazione precoce rappresenta l’unica terapia in grado di poter risolvere il problema in modo risolutivo.

Per questo il Defibrillatore è considerato dispositivo salvavita.
Un defibrillatore semiautomatico determina automaticamente se per il ritmo cardiaco che sta analizzando sia necessaria una scarica, e seleziona il livello di energia necessario. L’utente che lo manovra non ha la possibilità di forzare la scarica se il dispositivo segnala che questa non è necessaria.


CONVENZIONE
Al seguente link puoi scaricare la convenzione per la fornitura del Defibrillatore i relativi accessori e i Servizi.
Puoi richiedere la password per scaricare la convenzione scrivendo a: segreteria@isasd.it